Suore Ninja

Voto 5 su 5

Città del Vaticano, nuovo millennio.

Tutti in attesa della fumata bianca per l’elezione del nuovo Pontefice; chi non è in attesa di questo avvenimento è in piazza San Pietro alla manifestazione del Gay Pride a sfidare la dottrina omofoba ecclesiastica.

La  fumata arriva!
Papa Costantino Vitaliano I è il nuovo pontefice, ma contemporaneamente una pandemia trasforma i partecipanti del corteo librtino in un orda di zombi gay assetata di carne cristiana e bigotta.

Chi potrà mai chiamare il nuovo Papa a difesa dei suoi fedeli?

Chi potrà mai rispondere alla richiesta di aiuto del ministro Jovanardi?!

"Who u can call?!"

Le SOURE NINJA naturalmente!!!

Inizia così la mini-saga di Davide La Rosa che conta 6 volumi più uno speciale e che mischiando la sua brillante ironia narrativa e gli ottimi disegni di Vanessa Cardinale ci porta in un mondo fantastico che mischia stereotipi <b>anni ’80</b> e contemporanei con un sottotesto intriseco di satira.

Arrivano dunque Suor Adalgisa, Suor Gegia e Suor Xena, membre di un antico ordine segreto col compito di difendere il Vaticano, che prenderanno a calci il male. Si tratti di Zombie Gay in Vaticano,  pianeti misteriosi raccappriccianti, divinità a forma di citofono, killer di gatti, inquietanti ladri di reliquie o persino Dio le nostre paladine porteranno a termine il loro compito in maniera impeccabile riuscendo anche a mettere una pezza ai bigottismi ecclesiastici e all’inesauribile ministro Jovanardi anche quando quest’ultimo indosserà l’armatura di Pegasus.

Davide è sicuramente uno dei miei autori di fumetti preferiti, ma quando poi ha iniziato a disegnarli con uno stile da "fumetti disegnati male" si ha inevitabilmente nostalgia dell’ottimo lavoro di Vanessa, in più 6 numeri e lo speciale ambientato in Giappone li si leggono veramente d’un sol fiato, ma aggiungo che personalmente mi ha messo una voglia matta di leggermi qualsiasi cosa hai poi pubblicato, perfino La Bibbia 2 anche se non avevo prima letto il capitolo precedente...ma questa è un’altra storia e, forse, un’altra recensione.

Vi lascio dunque con l’ultima tavola dello speciale ambientato in Giappone pubblicato a Giugno 2014, ditemi voi se non merita 5 birilli....

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