Holy Mother

Ok, sì: è Yoshihiro Nishimura il regista del famoso Tokyo Gore Police. Se conoscete quest’ultimo titolo avrete forse inquadrato il genere di film, altrimenti potete rifarvi a quanto scritto dal ToHorror film festival che lo ha proiettato in anteprima definendolo: bizzarre fantasy - freakshow - comicità demenziale.
Ovviamente è tutto riduttvo, così come il budget speso e gli effetti speciali, ma quanto potrete vedere è di una goliardia irriverente esagerata e che va decisamente oltre: fatta per divertire, proponendo scene ancora mai viste in un genere ormai saturo, superando i limiti dei mezzi e dei vfx utilizzati.

La trama narra di una corporazione cattivissima che vuole prendere il controllo della città eliminando la yakuza locale che invece sembra prendersi cura delle minoranze e delle povere anime ai margini della società.
Nessuno sembra in grado di fermare quest’organizzazione spietata, finchè non arriva Lei: una guerriera cyberpunk transessuale muta di un’altra dimensione, incoronata dalla gente come nuova Maria, la vergine Maria, quella che ha cornificato Giuseppe il falegname(la Madonna! come direbbe Pozzetto).
Litri e litri di sangue decisamente troppo liquido e creature lovecraftiane in salsa giapponese ci accompagneranno per un’ora e mezza senza mai annoiarci.

COMMENTI